Abbonati
I nostri manuali
LOGIN/REGISTRATI
Manca pochissimo alla tredicesima edizione del Festival della Fotografia Etica di Lodi: ecco qualche anticipazione.
Prende il via a Lodi il 24 settembre 2022, e proseguirà fino al 23 ottobre, la tredicesima edizione del Festival della Fotografia Etica. Una finestra sull’attualità, su storie grandi e piccole, vicine e lontane, raccontate attraverso i potenti scatti di ottanta fotografi provenienti da tutto il mondo.
Venti le mostre in programma, allestite in alcuni dei luoghi più belli di Lodi e all’aperto. E come ogni anno sarà molto ricco il palinsesto di visite guidate con i fotografi, incontri, letture portfolio, presentazioni di libri e attività educational destinate agli studenti delle scuole medie e superiori.
I vincitori del World Report Award
Cuore della kermesse è il concorso World Report Award | Documenting Humanity che anche quest’anno vede la presenza come Award Sponsor di FUJIFILM Italia (che è anche official partner del festival per il nono anno consecutivo).
Palazzo Barni ospiterà le mostre dei cinque vincitori del concorso scelti dalla giuria composta da Chloe Coleman, photo editor al The Washington Post, Gloria Crespo MacLennan, photo editor di El País, Alberto Prina e Aldo Mendichi, coordinatori del festival. Alla Ex Cavallerizza si potranno, invece, ammirare gli scatti della sezione Single Shot.
I sei focus del Festival della Fotografia Etica
Oltre alla mostra del World Press Photo, prestigioso concorso di fotogiornalismo per la prima volta a Lodi, il Festival della Fotografia Etica 2022 propone sei focus fotografici riuniti nello spazio tematico Le vite degli altri.
L’italiana Erika Pezzoli con Artemis racconta la storia della giovane Carola che fa parte del 2% delle cacciatrici donne in Valle d’Aosta e che ha scelto di consumare quasi unicamente la carne degli animali che caccia. Il cinese Xiangyu Long con TikTok in Kham mostra come un video di sette secondi caricato su TikTok abbia trasformato un pastore di yak del Tibet in una celebrità nel giro di una notte, producendo un impatto profondo sul suo villaggio natale.
La canadese Barbara Davidson con Valeries and Henry: unhoused but unbroken ripercorre la storia di due dei 65.000 senzatetto di Los Angeles, dal loro matrimonio all’allontanamento dal parco in cui risiedevano, dalla loro nuova vita in un furgone al ritorno alla vita di strada.
Sempre dal Canada, Tim Smith con In The World But Not Of It ci porta a conoscere gli Hutteriti, un gruppo di Anabattisti pacifisti le cui radici risalgono alla riforma del XVI secolo e la cui cultura è preservata attraverso l’autosufficienza, grazie a uno spontaneo isolamento dalla società.
Con Docteur Peyo et Mister Hassen, il francese Jeremy Lempin affronta il tema della pet therapy e in particolare la storia del cavallo Peyo e del suo allenatore Hassen Bouchakour presso Les Sabots du Coeur, un’organizzazione dedicata alla terapia assistita dagli animali e alla ricerca scientifica. Infine, ancora dalla Francia, Thomas Morel-Fort con Donna, a Filipina life of sacrifice cattura le vite dei lavoratori filippini senza documenti che lavoravano nelle case dei ricchi a Parigi e in Costa Azzurra.
Le altre mostre in programma
Torna anche quest’anno lo spazio tematico Uno Sguardo sul Mondo, presso il Palazzo della Provincia. Qui sono allestiti due percorsi realizzati in collaborazione con Agence-France Press attraverso lo sguardo di diversi fotogiornalisti che racconteranno alcune delle tematiche internazionali più calde. Lo spazio Approfondimento e lo spazio Outdoor saranno, invece, dedicati a tutti coloro che vogliono scoprire il nostro pianeta e imparare a salvaguardarlo.
Contemporaneamente al festival si svolgerà FFE – OFF, un circuito di mostre fotografiche, esposte in negozi, bar, ristoranti, gallerie, circoli culturali e aree pubbliche della città. L’intento è di valorizzare e diffondere le opere di chiunque voglia proporre le proprie realizzazioni, senza vincoli tematici o di genere.
Biglietteria
Quest’anno per accedere al festival è possibile acquistare tre tipologie di biglietto:
- biglietto giornaliero del festival: dà diritto a un ingresso singolo per tutte le sedi del festival, compresa la mostra del World Press Photo;
- abbonamento: dà accesso a tutte le mostre, tutte le volte che si vuole, in tutti i giorni di apertura.
- biglietto giornaliero del World Press Photo: dà diritto alla visita della sola mostra del World Press Photo nelle date infrasettimanali.
Grazie alla promozione early bird acquistando online il biglietto per uno tra i primi tre weekend del festival, avrete diritto a un prezzo ridotto!
Info e programma completo: www.festivaldellafotografiaetica.it
Buongiorno, non ho trovato informazioni circa gli orari e l’ubicazione della mostra. Dove posso trovarle? Grazie.
Buongiorno, sul sito del festival (www.festivaldellafotografiaetica.it) trova gli orari e le sedi espositive di tutte le mostre, che saranno allestite in varie location di Lodi a partire dal 24 settembre.