Mattia Balsamini e Camilla de Maffei, con progetti dedicati alla complessa identità dell’Europa, vincono la Open Call di Fotografia Europea.

3 Febbraio 2023 di Redazione Redazione

Si è chiusa con un’ampia partecipazione la Open Call di Fotografia Europea 2023. E la giuria, composta da Luce Lebart, Tim Clark e Walter Guadagnini, anche direzione artistica del festival, ha selezionato i due vincitori, che potranno esporre i propri progetti alla prossima edizione di Fotografia Europea, che si terrà a Reggio Emilia dal 28 aprile all’11 giugno 2023.

I vincitori della Open Call di Fotografia Europea

Si tratta di Mattia Balsamini e Camilla de Maffei. La giuria ha valutato i loro progetti i migliori tra quelli pervenuti, in grado di comunicare un’interpretazione del tutto personale del concept del festival, Europe matters: visioni di un’identità inquieta. Nonché di stimolare una riflessione sulla complessità di poter cogliere la natura dell’Europa come comunità.

Mattia Balsamini (Italia, 1987) con Protege Noctem – If Darkness desappeared documenta l’alleanza che scienziati e cittadini hanno formato per mobilitarsi contro la scomparsa della notte e delle sue creature. Il cielo notturno è diventato un mosaico appannato e anche il mondo naturale sta soffrendo. Ecco perché difendere l’oscurità rappresenta una battaglia rivoluzionaria nella guerra ecologica che è in atto in questa era.

Camilla De Maffei, Grande Padre, 2018 – 2023 © Camilla De Maffei

Camilla de Maffei (Italia, 1981) ha presentato Grande Padre, un progetto a lungo termine che, partendo dal caso particolare albanese, invita a riflette sul rapporto globale tra individuo, società e potere. Il processo di ricerca, cominciato nel 2018 e realizzato in collaborazione con il giornalista Christian Elia, propone un’immersione nell’Albania contemporanea. L’intento è di esplorare le implicazioni e le conseguenze dell’ascesa e del crollo di un regime, evidenziando le cicatrici che questo processo di transizione ha impresso nella società.

www.fotografiaeuropea.it

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