Dal 2012 il Ragusa Foto Festival è cresciuto tanto, affrontando diverse tematiche d’attualità attraverso il linguaggio più usato nel mondo, la fotografia, e contribuendo alla valorizzazione delle tradizioni e delle diversità che compongono il DNA dei popoli che abitano le coste del «mare fra le terre».
Dal 21 luglio al 28 agosto 2022 va, quindi, in scena la decima edizione della kermesse curata da Stefania Paxhia e con la direzione artistica di Steve Bisson. Un traguardo importante che ha voluto eleggere proprio il concetto di Armonia come tema della manifestazione di quest’anno.
Le mostre di Ragusa Foto Festival 2022
Ventinove i progetti selezionati che trovano spazio in diverse location della città, simbolo del barocco siciliano. Tra gli autori che animeranno la proposta espositiva, Paolo Verzone con il progetto Arctic Zero in cui l’autore documenta il cambiamento climatico e le comunità del Circolo Polare Artico. Cemre Yeşil Gönenli con Double Portrait, un’analisi della sua vocazione artistica attraverso la fotografia e il suo aspetto psicologico.
Ancora, i lavori A chijana da spiranza di Carlo Bevilacqua e The Day the Birds Stopped Singing di Rick van der Klooster. Ma anche The Ancien Regime di Tim Carpenter, In the middle di Alfredo Corrao e Romanzo Meticcio di Davide Degano, quest’ultimo vincitore del premio New Post Photography 2022 indetto dal MIA Photo Fair.
Il racconto dei Presidi di Caritas Italiana e Armonia
Da non perdere i progetti espositivi di Carlo Bevilacqua e Pietro Motisi, dedicati ai lavoratori immigrati che vivono nelle aree intorno ai Presidi Caritas calabresi di Crotone e di Oppido-Mamertina Palmi che danno loro assistenza. Iniziativa avviata l’anno scorso con i Presidi siciliani, in partnership con Caritas Italiana e il sostegno di Fondazione CON IL SUD.
Oltre alle diverse mostre personali, segnaliamo un’interessante collettiva dal titolo Armonia. Una reciproca comprensione curata da Urbanautica Institute, piattaforma di fotografia contemporanea con diciassette progetti di diciannove autori provenienti da diversi Paesi del mondo. L’esposizione si configura come un’esplorazione plurale della complessità che sottende la ricerca dell’armonia, interpretata dalle opere di autori come Ciro Battiloro e Matteo Di Giovanni.
Gli altri appuntamenti
Le giornate inaugurali, da giovedì 21 a domenica 24 luglio, vedranno in calendario oltre all’apertura delle mostre alla presenza di alcuni dei fotografi, diverse iniziative. Tra cui seminari, talk, aperitivi con gli artisti e visite guidate.
Sono in programma, inoltre, i workshop di Alba Zari, Tim Carpenter e Jenia Fridlyand. E le letture portfolio con Claudio Composti, Yvonne De Rosa, Benedetta Donato, Jenia Fridlyand e Susanna Scafuri. Tra i progetti fotografici visionati, i lettori valuteranno i lavori da selezionare per il Premio Miglior Portfolio 2022.
Infine, domenica 24 luglio è previsto l’annuncio dei finalisti del contest Young Photographers from Italian Academies. Giunta alla seconda edizione, YPIA Call è organizzata in partnership con l’Accademia di Belle Arti di Catania e patrocinata dalla SISF.