A Verona, 135 scatti in bianco e nero ripercorrono l’intera vicenda personale e artistica di Robert Doisneau.

12 Gennaio 2024 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Fino al 14 febbraio 2024, il Palazzo della Gran Guardia di Verona ospita un’ampia retrospettiva del fotografo francese Robert Doisneau. Il percorso espositivo, a cura di Gabriel Bauret, riunisce 135 scatti in bianco e nero provenienti dall’Atelier di Montrouge, nell’immediata periferia sud di Parigi, che custodisce l’immensa opera del maestro.

Robert Doisneau
Robert Doisneau, La concierge aux lunettes, Paris 1945 © Robert Doisneau

La mostra di Robert Doisneau a Verona

L’esposizione ripercorre dunque l’intera opera del fotografo che spazia dalle commissioni per la pubblicità e l’editoria, agli scatti che documentano la Liberazione di Parigi, ai tanti progetti personali. In mostra anche scatti celebri, come Le Baiser de l’Hôtel de Ville, Paris, 1950, la cui protagonista, Françoise Bornet, ritratta da Doisneau insieme al compagno Jacques Corteaux, si è spenta lo scorso dicembre all’età di 93 anni.

Il percorso espositivo è inoltre arricchito dalla proiezione di estratti dal film di Clémentine Deroudille Robert Doisneau. Le Révolté du merveilleux e da un’intervista al curatore Gabriel Bauret. Il catalogo è curato da Silvana Editoriale.

“Quello che cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere”

Info

Palazzo della Gran Guardia
Piazza Bra, Verona

Orari: da domenica a venerdì 10-19.30; sabato 10-20.30

La mostra è realizzata in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Verona, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e prodotta da Silvana Editoriale.

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