VOLTI INVISIBILI – Video installazione
“Volti Invisibili” è il titolo della video installazione che il fotografo Francesco Francaviglia presenterà il prossimo 18 giugno presso la Rocca Sforzesca di Imola.
Con queste parole l’autore introduce l’opera:
“…Sono consapevole della forza che ha la fotografia nel denunciare un messaggio. Il mio lavoro vuole essere un modo per dare voce a chi non ne ha, per risollevare l’attenzione sui diritti sanciti dalla Costituzione della Repubblica italiana, e in questo caso, dalla Convenzione di Istanbul, in cui il Consiglio d’Europa si sofferma sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne. La fotografia conserva l’immediatezza necessaria per raggiungere un ampio pubblico ed io vivo questa opportunità come responsabilità e senso del dovere nei confronti del contesto sociale in cui vivo…”
E ancora Franca Imbergamo Sostituto Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo:
“… Portatrici di storie diverse, talune terribili, che sei costretto ad intuire e perciò a vedere, finalmente. Sono storie di lotte, di vittorie e di sconfitte e attraversano tutti i drammi del nostro tempo. Storie di donne migranti in fuga dalle guerre e dalle carestie che si confondono e si intrecciano con quelle delle donne vittime della tratta, rese schiave con l’inganno e la violenza. Storie particolari, individuali e collettive e tuttavia simili tra loro per il rischio di morte e le violenze subite…Non puoi evitare il loro sguardo e non puoi eludere il potere di trasposizione introspettiva che ha la fotografia quando diventa ritratto. Francaviglia conosce ed usa alla perfezione questo complesso meccanismo e da eccellente ritrattista non consente alibi agli spettatori…”
Francesco Francaviglia, fotografo ritrattista, insignito del titolo di autore dell’anno dalla FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche – nel 2014, è ospite con il suo lavoro “Le Donne del Digiuno” presso la Galleria degli Uffizi, prima volta nella sua lunga storia in cui il prestigioso museo apre le porte ad una personale di fotografia. Nell’estate del 2015 i suoi ritratti sono stati in mostra a Roma con il lavoro “Mediterranean Darkness – ritratti dalle stragi” in esclusiva per il MACRO Museo d’Arte Contemporanea di Roma.
Il progetto Volti Invisibili, ideato e curato da Francesco Francaviglia, promosso dalla Rete Women, con un audio project a cura di Carlo Gargano e dell’attrice Giuditta Perriera, rappresenta una riflessione in fieri sulle donne migranti, richiedenti asilo, rifugiate e sulle tematiche che animano in maniera pressante le cronache dei nostri giorni.
Fra le donne ritratte molte fanno parte di Trama di Terre, tra cui alcune rifugiate e richiedenti protezione internazionale. Per l’Associazione promuovere questa mostra è anche un modo per restituire volti e storie a queste donne che abitano la città e che, come le altre, chiedono di essere riconosciute, accolte, rispettate.
L’installazione è realizzata in collaborazione e con il sostegno dell’Associazione Trama di Terre, con il supporto dell’Amministrazione Comunale di Imola, Assessorato alla Cultura e Assessorato all’Immigrazione.
Afferma Elisabetta Marchetti Assessora alla Cultura del Comune di Imola: “La mostra Volti invisibili rientra all’interno di una serie di appuntamenti organizzati in occasione del 20 giugno, Giornata mondiale del/della rifugiato/a. E’ un appuntamento che vuole sensibilizzare sulle condizioni delle donne richiedenti asilo in fuga da guerre e violenze. Non vogliamo abituarci a questo dramma dei nostri tempi che riguarda tutti. Questa mostra e le altre iniziative in programma vogliono offrire la possibilità di fermarsi e guardare questa realtà, conoscere le persone che Imola sta ospitando, guardare i volti e le storie di violenza di cui sono portatrici tante migranti attraverso la mostra Volti invisibili, ma anche la grande solidarietà della popolazione di Lampedusa che si potrà scoprire attraverso il documentario Fuocoammare che sarà proiettato la sera del 27 giugno. Saranno momenti di dialogo, conoscenza e confronto tra culture diverse per non eludere questa tragedia contemporanea.”
Si ringraziano inoltre le strutture: CO&SO Firenze Gruppo Cooperativo; Associazione Progetto Arcobaleno; Il Cenacolo; Associazione di Volontariato Solidarietà CARITAS Onlus Firenze.
INFO:
orari di apertura: sabato 15,00-19,00, domenica 10,00-13,00 e 15,00-19,00
Introduzione di Franca Imbergamo
Inaugurazione sabato 18 Giugno 2016 ore 17,00
Apertura al pubblico: 18 Giugno – 31 Luglio 2016 lunedì 20 giugno in occasione della giornata mondiale del/della Rifugiato/a 16,00 – 21,00
dal 1 luglio in occasione di Rocca Cinema Estate apertura anche nei giorni
martedì, giovedì e venerdì 20,00 – 21,30
Ingresso gratuito