Scopri come si misura e come impostare il tempo di posa “giusto” in base al soggetto per migliorare subito le tue fotografie.

13 Aprile 2021 di Redazione Redazione

Scopri che cos’è il tempo di posa e quale ruolo gioca nella nitidezza delle tue immagini.

Frazioni di secondo

Il tempo di posa che scegliamo per l’esposizione è misurato in frazioni di secondo. Lo vediamo nella tabella qui sotto.

tempo di posa

Il tempo di posa in uso è visibile in basso nel mirino, sul display posteriore o su quello di stato. I tempi più veloci corrispondono ai numeri più alti, che rappresentano frazioni di secondo. Se leggiamo solo “500”, in realtà significa 1/500 di secondo. I numeri più bassi indicano i tempi più lunghi: 1”6 sta per 1,6 secondi.

Il tempo di posa “giusto”

Come capiamo qual è il tempo di posa più appropriato per un soggetto in movimento? Be’, è una decisione tanto tecnica quanto creativa.

tempo di posa

Dal punto di vista tecnico, dobbiamo tenere conto della velocità del soggetto, della direzione del movimento e della dimensione nell’inquadratura. Un soggetto vicino richiede un tempo più breve rispetto a uno lontano, perché copre una distanza maggiore all’interno dell’inquadratura. La nitidezza dipende da quanto si sposta il soggetto nel corso dell’esposizione. Un soggetto veloce, come una moto o un’auto, non deve coprire più di 2 mm per un’immagine nitida (verde più scuro nella tabella qui sopra) e meno di 10 mm per un’immagine almeno “leggibile”.

Qual è l’aspetto creativo? Decidere se ci interessa la nitidezza o preferiamo accogliere mosso e sfocatura!

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