Scopri che cos’è il tempo di posa e quale ruolo gioca nella nitidezza delle tue immagini.
Frazioni di secondo
Il tempo di posa che scegliamo per l’esposizione è misurato in frazioni di secondo. Lo vediamo nella tabella qui sotto.

Il tempo di posa in uso è visibile in basso nel mirino, sul display posteriore o su quello di stato. I tempi più veloci corrispondono ai numeri più alti, che rappresentano frazioni di secondo. Se leggiamo solo “500”, in realtà significa 1/500 di secondo. I numeri più bassi indicano i tempi più lunghi: 1”6 sta per 1,6 secondi.
Il tempo di posa “giusto”
Come capiamo qual è il tempo di posa più appropriato per un soggetto in movimento? Be’, è una decisione tanto tecnica quanto creativa.

Dal punto di vista tecnico, dobbiamo tenere conto della velocità del soggetto, della direzione del movimento e della dimensione nell’inquadratura. Un soggetto vicino richiede un tempo più breve rispetto a uno lontano, perché copre una distanza maggiore all’interno dell’inquadratura. La nitidezza dipende da quanto si sposta il soggetto nel corso dell’esposizione. Un soggetto veloce, come una moto o un’auto, non deve coprire più di 2 mm per un’immagine nitida (verde più scuro nella tabella qui sopra) e meno di 10 mm per un’immagine almeno “leggibile”.
Qual è l’aspetto creativo? Decidere se ci interessa la nitidezza o preferiamo accogliere mosso e sfocatura!
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