Podbielski Contemporary presenta le fotografie di Massimiliano Gatti e Jacopo Valentini, tra rimandi letterari e vicende personali.

14 Dicembre 2022 di Redazione Redazione

Fino al 10 febbraio 2023, Podbielski Contemporary a Milano presenta Exilium, un dialogo espositivo tra le fotografie di Massimiliano Gatti e di Jacopo Valentini, introdotto da un testo a cura di Carlo Sala. Due progetti che rimandano alle storie di Dante e Ulisse, rivisitate secondo la personale visione dei due artisti e capaci di generare rimandi e riflessioni.

Le fotografie di Massimiliano Gatti e Jacopo Valentini a Milano

Realizzato per la residenza artistica What is Return2Ithaca, il progetto di Massimiliano Gatti si intitola Firaq, che proviene da una parola araba e significa separazione. Qui l’autore si concentra sul racconto della condizione di chi abbandona tutto per cercare una vita migliore. Una condizione di sradicamento rappresentata metaforicamente dalla pianta e dalle sue radici.

Il viaggio del migrante è accostato al viaggio di Ulisse. Le piante, infatti, sono state scelte da persone che sono scappate forzatamente dalle regioni mediorientali, ma allo stesso tempo le cita Omero nell’Odissea. Questo parallelismo tra il viaggio di Ulisse e del migrante è il nodo focale del progetto artistico che nel video, con regia di Massimo Leonardi, trova la sua conclusione, con il “nostos”, il ritorno a Itaca delle piante e l’uso della simbologia omerica per ribadire il ritorno a casa e la fine del viaggio.

Massimiliano Gatti, Firaq #04

Concerning Dante – Autonomous Cell, di Jacopo Valentini, è un progetto fotografico legato all’immaginario dantesco che ripercorre lungo l’Italia i viaggi reali del poeta e quelli letterari attraverso il suo capolavoro, la Divina Commedia.

Il fotografo si concentra su tre luoghi simbolici, interpretati come le porte che conducono rispettivamente all’Inferno, al Purgatorio e al Paradiso. La prima, le bocche vulcaniche dei Campi Flegrei, per gli antichi romani rappresentavano l’antro di Caronte, il traghettatore delle anime dei morti oltre il fiume dell’Ade. La Pietra di Bismantova viene raffigurata dall’artista a simboleggiare il Purgatorio, in seguito a un esplicito riferimento al testo del IV Canto. Il delta del Po è invece la figurazione del Paradiso. Un luogo che non ha un legame filologico con il libro, ma diventa pretesto visivo in grado di evocare le suggestioni del poema attraverso il suo caratteristico paesaggio sospeso e senza tempo.

A fare da filo conduttore della ricerca di Valentini è la volontà di svelare il rapporto tra testo letterario e paesaggio e come l’influenza del primo sul secondo sia stata tale da condizionare la percezione dei luoghi.

Info

Podbielski Contemporary
Via Vincenzo Monti 12, Milano

Orari: da martedì a venerdì, ore 14-19.

www.podbielskicontemporary.com

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