A Palazzo Martinengo, le immagini di alcuni dei fotografi premiati all’ISPA – Italian Sustainability Photo Award.

9 Ottobre 2023 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Dal 13 ottobre al 19 novembre 2023, la mostra del premio fotografico ISPA – Italian Sustainability Photo Award fa tappa a Brescia (dopo Torino, Padova e Genova) a Palazzo Martinengo.

L’esposizione è allestita in occasione della mostra Di Sguardi e di Persone, organizzata da Visit Brescia e Fondazione Provincia di Brescia Eventi, in collaborazione con National Geographic Italia. Curata dallo studio Roberto Bertoli Architetto con Alessandro Boccingher, Di Sguardi e di Persone presenta il lavoro di sette fotografi realizzato durante il loro viaggio tra Brescia e provincia.

Daria Addabbo in Valle Trompia, Andrea Frazzetta a Brescia, Davide Monteleone in Valle Camonica, Paolo Petrignani lungo la Pianura Bresciana, Andrea Pistolesi in Valle Sabbia, Amanda Ronzoni al Lago di Garda e Nadia Shira Cohen tra Lago di Iseo e Franciacorta raccontano così il territorio, l’unione di natura, cultura e presenza umana.

La mostra di ISPA a Brescia

Le immagini di queste sette autori dialogano dunque con quelle dell’ISPA – Italian Sustainability Photo Award, premio che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica su sostenibilità ambientale, sociale e di governance attraverso storie che raccontano la tutela dell’ambiente e della biodiversità, il rispetto dei diritti umani, culturali e sociali, la gestione illuminata dei territori e i progetti di innovazione portati avanti in Italia.

Al secondo piano di Palazzo Martinengo si potranno così ammirare le fotografie di Matteo Bastianelli, Jean-Marc Caimi e Valentina Piccinni, Matteo Capone, Tomaso Clavarino, Enrico Genovesi, Schirra Giraldi, Giacomo d’Orlando, Paola Lai, Vittoria Lorenzetti, Matteo de Mayda, Pietro Romeo, Nicolò Panzeri, Valeria Scrilatti, Christian Velcich ed Elisabetta Zavoli.

ISPA
Nicolò Panzeri – Vincitore Grant ISPA 2020 “Feed us”. GO-CARD, Montieri, Grosseto. Coldiretti Toscana è promotore di GO-CARD, un progetto di economia circolare volto all’introduzione del cardo in alcune aree della regione allo scopo di contrastare l’abbandono dei terreni marginali e promuoverne la riqualificazione. Il cardo è una coltura a basso impatto ambientale in grado di fornire olio, farine e molecole a uso farmaceutico e agroalimentare e dalle cui biomasse è possibile produrre energia per co-combustione.

Nel mese di novembre saranno annunciati i vincitori dell’edizione 2023 di ISPA.

Le immagini della mostra ISPA sono stampate su carta fotografica Original, Photographic Paper di FUJIFILM, sponsor dell’Italian Sustainability Photo Award. La carta utilizzata tipo DPII in finitura Matt esalta la bellezza delle immagini e ne garantisce la conservazione inalterata nel tempo.  

Da Brescia a Bergamo…

ISPA – Italian Sustainability Photo Award dialoga quest’anno – l’anno di Bergamo Brescia 2023 Capitale Italiana della Cultura – anche con il festival Fotografica.

Sabato 28 ottobre, alle ore 17, presso il Monastero del Carmine a Bergamo è infatti in programma l’ISPA Talk Montagna: tra sostenibilità e sfide. Durante l’incontro si potrà così conoscere l’esperienza di Tomaso Clavarino, fotografo vincitore del Grant ISPA 2022 con il progetto sul degrado del permafrost lungo l’arco alpino; di Giovanmaria Flocchini, Presidente Comunità Montana Valle Sabbia e sindaco di Pertica Alta (con la testimonianza relativa al Borgo Cre_Attivo di Livemmo, vincitore del Bando PNRR sull’attrattività per borghi a rischio abbandono) e di Alessandro Monaci, alpinista, volontario del Soccorso Alpino e storico che si divide tra montagne e scrittura, invitati a dialogare su tematiche quali il cambiamento della montagna, dei suoi territori e delle comunità che le abitano. A moderare il talk sarà Paolo Confalonieri, Direttore della rivista Orobie.

ISPA Award
Have you ever heard the sound of falling rocks? di Tomaso Clavarino, vincitore Grant ISPA 2022. Una vecchia illustrazione mostra il rifugio Casati al Cevedale con sullo sfondo la vetta del Gran Zebrù. A causa dei cambiamenti climatici e della situazione ad alta quota il rifugio Casati dovrà essere spostato. La degradazione del permafrost sta infatti mettendo a rischio la stabilità dello sperone roccioso sul quale si trova.

Info

Palazzo Martinengo
Via dei Musei 30, Brescia

Orari: venerdì (ore 15-18); sabato e domenica (ore 10-18)

Inaugurazione: venerdì 13 ottobre, ore 18.

Ingresso libero

fondazioneprovinciadibresciaeventi.it/

Lascia un commento

qui