Iscrizioni aperte fino al 17 marzo per la open call per fotografe e fotografi under 35 con un retroterra migratorio.

25 Gennaio 2024 di Redazione Redazione

Si intitola Sguardi plurali sull’Italia plurale la open call per fotografi under 35 di origine straniera promossa da FIERI, CSC Carbonia della Società Umanitaria – La Fabbrica del Cinema, il Dipartimento di Storia Cultura e Civiltà dell’Università di Bologna e CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia, con la collaborazione di ARCI nazionale. Intento del concorso è selezionare e premiare opere fotografiche realizzate da giovani con un retroterra migratorio.

La call per fotografi under 35 di origine straniera

I requisiti per partecipare al bando sono:

  • Avere la residenza in Italia;
  • Essere nati/e all’estero e immigrati/e in Italia o essere nati/e in Italia da almeno un genitore di origine straniera;
  • Avere un’età inferiore a 35 anni (non ancora compiuti al momento della presentazione della candidatura).

Il progetto potrà sia avere le caratteristiche di un lavoro documentaristico, di reportage, sia avvalersi degli archivi o aprirsi alle molteplici forme di contaminazione linguistica e creativa legate alla fotografia. I materiali inviati dovranno essere inediti e mai presentati al pubblico attraverso mostre o pubblicazioni.

La giuria sarà composta da nove membri e includerà studiosi, curatrici e critiche d’arte, fotografi ed esperti di alto profilo. Valuterà i lavori secondo criteri di qualità e innovatività contenutistica e secondo criteri di qualità e maturità estetica. La giuria attribuirà, a proprio insindacabile giudizio, i seguenti premi:

  • 1° Premio: 1.500 euro (lordi);
  • 2° Premio: 1.000 euro (lordi);
  • 3°Premio: 500 euro (lordi).

I lavori premiati, accompagnati da una selezione di immagini dagli altri lavori partecipanti, saranno presentati sul sito di FIERI e oggetto di una esposizione itinerante.

Sarà possibile inviare i materiali richiesti per la partecipazione entro e non oltre le ore 24.00 del giorno 17 marzo 2024.

Bando e domanda di ammissione: www.fieri.it

Finalità della open call

Gli organizzatori spiegano così le ragioni di questo bando: “Le immagini fotografiche e video giocano un ruolo centrale nella formazione degli immaginari collettivi e delle opinioni pubbliche, e contribuiscono in modo determinante alla creazione di comunità immaginate su scala nazionale e sovranazionale. Nonostante l’Italia sia di fatto un paese plurale, nel quale si esprimono sguardi e sensibilità complesse e stratificate, le istituzioni politiche e culturali tendono a rappresentare l’identità nazionale in maniera molto uniforme, riproducendo immaginari inattuali e stereotipati”.

“Inoltre, le immagini fotografiche diffuse dai media e dalle istituzioni che raccontano realtà sociali e culturali legate alle migrazioni sono quasi esclusivamente prodotte da professionisti privi di esperienza migratoria a livello personale o familiare”.

“Tuttavia oggi non sono pochi i giovani con un retroterra migratorio che in Italia hanno svolto o stanno svolgendo percorsi formativi nell’ambito delle arti grafiche e fotografiche, che stanno iniziando a lavorare come professionisti del settore o che coltivano questa passione a fianco di altri percorsi professionali e di studio”.

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