Inaugura l’8 settembre a Palau la mostra di Franco Zecchin nell’ambito del Festival Internazionale Isole che Parlano.

25 Agosto 2022 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Ci sarà il fotografo Franco Zecchin tra i protagonisti del Festival Internazionale Isole che Parlano, diretto da Paolo Angeli e Nanni Angeli. Giunta alla 26esima edizione, la kermesse si svolgerà dal 3 all’11 settembre 2022 tra Palau, La Maddalena, Arzachena e Luogosanto.

La sua mostra, Continente Sicilia, allestita dall’8 settembre al 9 ottobre presso il Cineteatro Montiggia di Palau (SS), darà infatti il via a Isole che Parlano di fotografia, la sezione del festival dedicata ai grandi nomi del fotogiornalismo e della fotografia di reportage.

Franco Zecchin a Palau per Isole che Parlano

La mostra, che inaugura giovedì 8 settembre alle 21.30, raccoglie un’ampia selezione di immagini che vanno dal 1975 al 1994. Sono gli anni in cui Franco Zecchin – accanto a Letizia Battaglia, sua compagna di vita e lavoro per vent’anni – ha fotografato la Sicilia insanguinata dalla guerra di mafia. Senza tuttavia tralasciare aspetti riguardanti società, cultura, tradizioni e quotidianità.

Immagini nate dalla tensione tra ricerca estetica e critica sociale. Alla brutalità mafiosa, fatta di omicidi e di attentati, si accompagnano infatti i processi e i funerali. Alle immagini delle esperienze di vita all’interno degli ospedali psichiatrici si alternano quelle degli spazi urbani, delle feste religiose, degli incontri e delle relazioni.

Alle 22.30, l’incontro-lezione Riflessioni sull’etica di un mestiere. Il fotografo si racconta permetterà di conoscere più da vicino il lavoro e l’opera del fotografo.

La mostra, a ingresso gratuito, sarà aperta al pubblico dal martedì alla domenica. Orari: dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20.

Il fotografo

Nato nel 1953 a Milano, nel 1975 Franco Zecchin si trasferisce a Palermo, dove diventa fotografo professionista, lavorando sulla mafia, la corruzione politica e le condizioni sociali in Sicilia.

Nel 1980, è tra i fondatori del Centro di Documentazione contro la Mafia “Giuseppe Impastato”. Fa teatro e realizza film all’interno dell’ospedale psichiatrico di Palermo.

Nel 1988 diventa membro “nominé” dell’agenzia Magnum. Tra il 1989 e il 1991 conduce un’inchiesta fotografica sui rapporti tra inquinamento industriale e salute pubblica in Slesia (Polonia). Nel 1991 inizia una ricerca fotografica sul nomadismo e l’uso delle risorse ambientali.

Oggi vive e lavora a Marsiglia dove, insieme alle attività di formazione alla fotografia, continua a esplorare il rapporto tra territorio e pratiche sociali attraverso la fotografia. Le sue foto fanno parte delle collezioni dell’International Museum of Photography di Rochester, del MOMA di New York e della Maison Européenne de la Photographie a Parigi.

Per il programma completo del festival: www.isolecheparlano.it

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