Prosegue fino al 3 luglio il festival diffuso Lunigiana Land Art. Ecco le due mostre che inaugurano nei prossimi giorni.

16 Maggio 2022 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Prosegue Lunigiana Land Art, festival diffuso che coinvolge dodici comuni: Bagnone, Casola in Lunigiana, Comano, Fosdinovo, Filattiera, Licciana Nardi, Mulazzo, Podenzana, Pontremoli, Tresana, Villafranca in Lunigiana e Zeri. Fino al 3 luglio 2022, dunque, eventi, spettacoli, laboratori, performance e residenze d’artista permetteranno di riscoprire la Lunigiana, fra arte e territorio.

I prossimi appuntamenti a Lunigiana Land Art

Due le inaugurazioni di questa settimana. Il 19 maggio (e fino all’8 luglio) apre presso il Castello Malaspina di Fosdinovo la seconda parte dell’esposizione Vedere il sentire.

“Vedere il sentire” è il titolo del workshop che si è tenuto a Fosdinovo dal 18 al 20 marzo. Undici giovani autori provenienti da varie regioni italiane hanno svolto una ricerca fotografica nell’antico Borgo, all’interno del Castello Malaspina, nel Museo Audiovisivo della Resistenza e nella Villa Malaspina. Contribuendo, con le loro immagini, a una nuova lettura dell’identità di Fosdinovo e della Lunigiana.

La mostra, a cura di Mario Cresci con Spazi Fotografici e Matèria, ha visto una prima parte alla Torre Malaspiniana. Qui si è potuta ammirare una selezione di pannelli realizzati durante il workshop, completata da undici proposte per undici manifesti fatti per tradurre in immagini i luoghi che sono stati soggetti e oggetti di ricerca.

Nella seconda parte, che inaugura appunto il 19 maggio, un banco-gioco invita i visitatori a comporre la propria idea visiva del comune che li ospita. Il tutto sarà integrato dalla produzione di un foglio-giornale distribuito nel mese di giugno al territorio e alla comunità, poi presentato a Pontremoli dal 30 giugno al 3 luglio 2022, all’interno del weekend conclusivo di Lunigiana Land Art.

La residenza d’artista di Marco Loi e Giacomo Bianco

È in programma, invece, venerdì 20 maggio alle 19 presso la Canonica di San Giorgio a Comano l’apertura della mostra proposta per Lunigiana Land Art da Marco Loi e Giacomo Bianco.

I due artisti, vincitori del bando per residenze d’artista On-Site, hanno lavorato per quattordici giorni nel territorio. La loro indagine si è concentrata sull’ex base militare NATO situata a 1.500 metri sulla cima del Monte Giogo.

Il risultato è un progetto visivo e sonoro, tradotto in una esposizione multimediale costruita sugli stessi spazi della Canonica di San Giorgio. La mostra è aperta fino al 19 giugno. Può essere visitata sabato e domenica (ore 15-18) e su appuntamento grazie alla collaborazione di Polisportiva San Giorgio Comano e Pro Loco Castello di Comano.

www.lunigianalandart.it

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