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C’è tempo solo fino al 13 febbraio per visitare la mostra di Martin Parr a CAMERA, che promuove anche i giovani talenti.
Mancano ancora pochi giorni, fino al 13 febbraio 2022, per visitare la mostra di Martin Parr a CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia a Torino. Intitolata We ❤ Sports, riunisce alcune delle più belle immagini di fotografia sportiva realizzate dal celebre fotografo inglese.
E dopo Martin Parr… arrivano i giovani talenti!
Grazie al progetto “Futures” moves to the city, infatti, CAMERA sostiene i giovani talenti della fotografia. Portando i loro lavori in quattro spazi di arte indipendenti di Torino.
Il 4 febbraio inaugurano le mostre A Study On Waitressing di Eleonora Agostini da Almanac Inn. E Non c’è quiete dopo la tempesta di Matteo De Mayda da CRIPTA747. Si possono, invece, ancora visitare Lessico Familiare di Silvia Rosi da Recontemporary e Diachronicles di Giulia Parlato da Mucho Mas!.
I quattro fotografi sono stati selezionati per il progetto europeo FUTURES Photography di cui CAMERA fa parte, come unico membro italiano, da quattro anni.
Gli autori hanno già partecipato a diverse attività tra cui workshop con fotografi riconosciuti a livello internazionale. E sono stati coinvolti in numerosi incontri professionali al festival Futures Photography Festival di Amsterdam.
Giangavino Pazzola, coordinatore del progetto, ha commentato: «Con queste ultime mostre volge al termine il primo esperimento di collaborazione tra CAMERA e il vibrante tessuto degli spazi indipendenti attivi nella città di Torino. Insieme condividiamo la finalità di promuovere giovani artiste e artisti, accendendo una luce sulle nuove modalità di creazione e sperimentazione che attraversano il panorama fotografico italiano e internazionale».
«Uno sforzo di ideazione collettivo che ha originato una sorta di grande mostra diffusa nei vari quartieri della città, da San Salvario ad Aurora, passando per il Centro e Borgo Rossini, luoghi in cui gli spazi indipendenti hanno sede».
