Dal 3 marzo a Torino, una mostra imperdibile con i capolavori della fotografia dalla collezione Thomas Walther del MoMA.

3 Marzo 2022 di Elisabetta Agrati Elisabetta Agrati

Una selezione di opere fotografiche provenienti dal MoMA di New York arriva per la prima volta in Italia. Inaugura, infatti, il 3 marzo e fino al 26 giugno 2022 a CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia la mostra Capolavori della fotografia moderna 1900-1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York.

La collezione Thomas Walther del MoMA a Torino

La mostra riunisce oltre 230 opere fotografiche della prima metà del Ventesimo secolo. Si tratta di una selezione dei capolavori raccolti da Thomas Walther tra il 1977 e il 1997. Poi acquisiti dal MoMA nel 2001 e nel 2017 per andare a creare una collezione unica al mondo.

MoMA
László Moholy-Nagy, Lucia Moholy: Untitled (Portrait of László Moholy-Nagy), 1925, Gelatin silver print, 9.3 x 6.3 cm – The Museum of Modern Art, New York Thomas Walther Collection. The Family of Man Fund © 2021 Artists Rights Society (ARS), New York / VG Bild-Kunst, Bonn Digital Image © 2021 The Museum of Modern Art, New York

Tra gli autori, nomi che hanno ridefinito i canoni della fotografia facendole assumere un ruolo centrale nello sviluppo delle avanguardie di inizio secolo.

Fotografi statunitensi come Alfred Stieglitz, Edward Steichen, Paul Strand, Walker Evans o Edward Weston. Ed europei come Karl Blossfeldt, Brassaï, Henri Cartier-Bresson, André Kertész e August Sander.

Senza dimenticare il contributo fondamentale di fotografe come Berenice Abbott, Irene Hoffmann, Lee Miller, Tina Modotti, Germaine Krull e molte altre. Artiste capaci di dare un nuovo impulso alla fotografia e di arricchirla attraverso lo sguardo e la sensibilità femminili.

MoMA
Atelier Stone (Cami Stone and Sasha Stone), Woman Smoking, 1928, Gelatin silver print, 58.6 x 41.4 cm – The Museum of Modern Art, New York Thomas Walther Collection. Committee on Photography Fund Digital Image © 2021 The Museum of Modern Art, New York

Diversi anche gli stili nei quali si declina la fotografia della prima metà del secolo. Troviamo così preziose testimonianze della fotografia del Bauhaus, del costruttivismo, del surrealismo. Ma anche le sperimentazioni futuriste di Anton Giulio Bragaglia e le composizioni astratte di Luigi Veronesi, due fra gli italiani presenti in mostra insieme a Wanda Wulz e Tina Modotti.

Una mostra imperdibile, dunque, nata dalla collaborazione fra il Jeu de Paume di Parigi, il MASI di Lugano e CAMERA, dove è possibile vedere per l’ultima volta in Europa questi grandi capolavori della fotografia prima che tornino negli Stati Uniti.

Info

Organizzata dal Museum of Modern Art, New York, la mostra è curata da Sarah Hermanson Meister, curatrice del Dipartimento di Fotografia, The Museum of Modern Art (New York), e Quentin Bajac, direttore del Jeu de Paume (Parigi), con Jane Pierce, assistente alla ricerca, Carl Jacobs Foundation, The Museum of Modern Art (New York).

Accompagna l’esposizione il catalogo edito da Silvana Editoriale in associazione con the Museum of Modern Art, New York. Il volume include un saggio critico di Sarah Hermanson Meister, brevi introduzioni alle sezioni della mostra e riproduzioni di opere presentate.

Orari: lunedì 11-19; mercoledì 11-19; giovedì 11-21; venerdì 11-19; sabato 11-19; domenica 11-19. Martedì chiuso.

www.camera.to

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