I fotografi Magnum raccontano la montagna: per alcuni rifugio, barriera per altri; vissuta o abbandonata; amata o rinnegata. Sempre, nel bene o nel male, presenza importante nella vita di molti uomini.
Come scriveva il poeta e pittore inglese William Blake: “Grandi cose si compiono quando gli uomini e le montagne si incontrano”. E proprio da questa frase – e dal legame che mette in evidenza – nasce la mostra Vivere in alto. Uomini e montagne dai fotografi di Magnum. Da Robert Capa a Steve McCurry, fino al 6 novembre 2022 al Castello di Caldes (Val di Sole, Trento).
I fotografi Magnum e la montagna
Curata da Andrea Holzherr e Marco Minuz, l’esposizione vuole continuare il percorso intrapreso con il progetto espositivo Vite di corsa. La bicicletta e i fotografi di Magnum. Da Robert Capa ad Alex Majoli. Sottolineando un altro degli elementi che costituiscono l’identità della Val di Sole: le montagne e il rapporto che gli uomini hanno costruito con esse.
Protagonista assoluta sarà, quindi, la montagna, osservata, vissuta e raccontata dai grandi interpreti dell’agenzia Magnum Photos. Snodandosi attraverso circa cento fotografie, il percorso espositivo affronta i diversi aspetti del rapporto fra l’uomo e le “altezze”.

Un legame dai molti risvolti
Si parte dalle persone che hanno scelto di vivere la montagna e le difficoltà che essa comporta. Storie personali raccontate dalle fotografie di Steve McCurry, Inge Morath, Susan Meiselas, Ferdinando Scianna e molti altri ancora.
Una sezione è dedicata al turismo e alle sue mille implicazioni. Un tema con luci e ombre, ma che permette di riflettere sui cambiamenti avvenuti all’interno della nostra società attraverso gli scatti di Martin Parr, Newsha Tavakolian e Jean Gaumy.

Poi c’è il tema dei luoghi del vivere in alto, spaziando dalle testimonianze delle civiltà antiche, con la fotografia di Bruno Barbey, fino alle moderne infrastrutture a servizio del turismo e delle nuove esigenze del vivere in montagna con le immagini di René Burri. In questa sezione l’attenzione è indirizzata anche agli interventi dell’uomo sulla montagna, sia per supportare le esigenze del turismo, sia per preservare il territorio. In questa sezione fotografie di Peter Marlow e Carl De Keyzer.
Le vette sono anche luogo di conflitti e a questo è dedicata una sezione specifica con foto di Alex Majoli e Christopher Anderson. Seguono le immagini di Paolo Pellegrin e Thomas Hoepker, che testimoniano la bellezza delle montagne, le loro atmosfere magiche. Infine, la dimensione spirituale della montagna con scatti di autori come Chris Steele-Perkins e Raghu Rai.
Info
La mostra è allestita presso il Castello di Caldes (Via al Castello 1, Caldes – TN). Orari: da martedì a domenica dalle 10 alle 18. Dal 18 luglio al 29 agosto apertura anche i lunedì sempre dalle 10 alle 18.
Il progetto è realizzato da Suazes con Magnum Photos insieme al Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni provinciali. È promosso dall’Azienda per il Turismo delle Valli di Sole, Peio e Rabbi, dal Comune di Caldes e con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento.
Una mostra fantastica organizzata in modo stupendo ! Complimenti a tutti gli organizzatori e naturalmente ai fotografi che ci hanno lasciato immagini davvero irripetibili ! Grazie a tutti !Regali Dino